Uroginecologia
Servizio casa di cura
Responsabili del servizio
Indagini cliniche strumentali
- La raccolta attenta dell'anamnesi e un'approfondita visita ginecologica rappresentano il primo approccio per la diagnosi di endometriosi.
Riuscire a evidenziare le zone dolenti con un attento esame obiettivo è fondamentale per il sospetto di tale patologia. Le tecniche di diagnostica per immagini impiegate comunemente per la diagnosi della malattia endometriosica sono l'ecografia e la risonanza magnetica (RM). La laparoscopia, in considerazione del fatto che la diagnosi di endometriosi deve essere supportata da una conferma istologica, è considerata il “gold standard” per la diagnosi di tale patologia.
Terapie mediche e chirurgiche
- Negli anni l'endometriosi è stata oggetto di diversi tentativi di trattamenti terapeutici quali la soppressione ovarica, il trattamento chirurgico o una combinazione di queste terapie. Il razionale delle attuali opzioni terapeutiche è di inibire la crescita di impianti ectopici endometriosici attraverso l'individuazione di uno stato di ipoestrogenismo.
La laparoscopia è ormai considerata all'unanimità l'approccio chirurgico di scelta per il trattamento della malattia endometriosica, sia per quel che riguarda la malattia ovarica (endometrioma), sia per il ripristino di una normale anatomia.
L'equipe è formata da medici con alta specializzazione nella chirurgia endoscopica ginecologica, urologica e chirurgia generale.
Il prolasso urogenitale e l'incontinenza urinaria sono due problematiche molto frequenti in grado di ridurre in modo significativo la qualità di vita delle donne affette. Gli enormi progressi compiuti nei campi della fisiopatologia e delle tecniche chirurgiche negli ultimi 20 anni hanno fatto sì che oggi queste patologie siano facilmente e definitivamente risolvibili nella maggior parte dei casi grazie a interventi poco invasivi e tempi di degenza e recupero estremamente ridotti; il tutto con la massima soddisfazione delle pazienti, a patto di sapere offrire per ciascuna situazione il trattamento più adeguato.
Alla Casa di Cura Villa Stuart siamo all'avanguardia in questo settore perché offriamo un servizio completo che va dall'inquadramento diagnostico al trattamento medico e chirurgico. La terapia chirurgica in particolare rappresenta il nostro fiore all'occhiello perché possiamo avvalerci di specialisti del settore con esperienza pluriennale capaci di offrire a ciascuna paziente tutte le soluzioni tecnologicamente più avanzate e un trattamento personalizzato. Gli interventi proposti per il prolasso urogenitale comprendono la colposacropessi laparoscopica, procedura principe per questa patologia di cui il prof. Ercoli e la dott.ssa Soreca sono gli operatori con la maggiore casistica in Italia, o i classici interventi per via vaginale sia con l'uso di protesi sintetiche sia con tecniche di ricostruzione fasciale tradizionale. Per entrambi i tipi di intervento è prevista una degenza post-operatoria in clinica di 1-2 giorni.
Per quanto riguarda invece l'incontinenza urinaria proponiamo sia gli interventi attualmente considerati i migliori nel trattamento di questa patologia come il Trans Obturator Tape (TOT) e il Trans Vaginal Tape (TVT) sia gli interventi più semplici come l'iniezione transuretrale di agenti volumizzanti inerti. Tutte queste procedure sono eseguite in anestesia locale o sedazione leggera in regime di one-day surgery e senza l'uso del catetere vescicale di norma.